​Chef a Versailles e all’ambasciata
in Vaticano: Rita compie 100 anni

Sabato 8 Ottobre 2016 di Paola Treppo
Rita e la sua migliore amica Maria
UDINE - Una vita dedicata all’amore per la cucina, Rita Cecchini, nata il 7 ottobre 1916 a San Marco di Mereto di Tomba, che ieri ha spento 100 candeline a “La Quiete” di Udine insieme a nipoti, pronipoti, amici, operatori e al consiglio di amministrazione dell'Asp. Non poteva mancare il sindaco Furio Honsell che le ha portato un mazzo di fiori. Rita ha passato la sua vita in cucina lavorando come capo cuoca per famiglie importanti in Belgio, in Francia, a Versailles, per poi tornare in Italia dove è stata chef dell’ambasciata francese in Vaticano. Ancora oggi i figli di una delle famiglie francesi in cui ha prestato servizio le scrivono lettere per salutarla e per chiederle ricette e consigli di cucina.

Le torte preferite di Rita? Quelle alla frutta, rare bontà di cui non esistono ricette scritte perché l’abilità sta nel ricordarle e nel saper preparare tutto perfettamente “a occhio”. È un lavoro duro quello del cuoco, con orari impossibili e spesso difficili da conciliare con la vita privata: forse è per questo che Rita non si è mai sposata e non ha avuto figli. Con la pensione è tornata in Friuli, ha abitato per un po’ a Udine e da circa 15 anni vive a “La Quiete”. «Sono felice di avere vicino tante persone che mi vogliono bene» dice sorridente. Con Rita (nella foto con il golfino bluette) ci sono le sue amiche, in particolare la sua compagna di stanza e la sua migliore amica Maria che non le ha mai lasciato la mano per tutta la festa. «È una persona molto riservata - dicono gli operatori La Quiete - ma ha sempre un sorriso per tutti. Ama molto la musica e anche gli animali con cui può passare il suo tempo grazie alle attività di pet therapy organizzate in casa di riposo». 
Ultimo aggiornamento: 21:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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