MALBORGHETTO VALBRUNA (Udine) - Lo fermano alle prime luci dell’alba pensando che trasportasse clandestini e lo trovano con un vecchio e grosso serbatoio con dentro 200 litri di gasolio di contrabbando. A finire nei guai cittadino polacco di 32 anni che è stato denunciato dai carabinieri per i reati di sottrazione all’accertamento e pagamento dell’accisa sui prodotti energetici e anche per porto abusivo di armi o di oggetti atti a offendere.
Sono le 5 di questa mattina di lunedì 19 settembre quando i militari dell’Arma del Radiomobile della Compagnia di Tarvisio, impegnati nei controlli per la repressione del fenomeno dell’immigrazione clandestina, fermano un veicolo che stava circolando sulle strade di Malborghetto Valbruna. È un furgone Renault Master e dentro c’è solo un uomo, l’autista, un cittadino polacco, che alla vista delle divise si innervosisce subito.
Scatta allora il controllo per armi ed è positivo: l’uomo, infatti, nell’abitacolo della guida, ha tre coltelli che non può portare con sé: le lame sono due di 18 centimetri e una di 21. Poi i carabinieri, dopo aver sequestrato i coltelli, passano al controllo del bagagliaio. C’è il sospetto che l’uomo possa essere un passeur e avere con sé dei clandestini. Invece si scopre che è un trafficante di gasolio. Nel vano posteriore, infatti, i cc vedono un serbatoio che il polacco ha camuffato: sembra supplementare, regolare, ma non è così. Si tratta di un vecchio, e pericolosissimo serbatoio, senza alcuna omologazione, che contiene 200 litri di gasolio senza attestazione del pagamento dell’accisa. Lui fa finta di nulla ma ormai è stato pizzicato e per lui non c’è nulla da fare. Viene portato in caserma e quindi denunciato a piede libero.
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Scatta allora il controllo per armi ed è positivo: l’uomo, infatti, nell’abitacolo della guida, ha tre coltelli che non può portare con sé: le lame sono due di 18 centimetri e una di 21. Poi i carabinieri, dopo aver sequestrato i coltelli, passano al controllo del bagagliaio. C’è il sospetto che l’uomo possa essere un passeur e avere con sé dei clandestini. Invece si scopre che è un trafficante di gasolio. Nel vano posteriore, infatti, i cc vedono un serbatoio che il polacco ha camuffato: sembra supplementare, regolare, ma non è così. Si tratta di un vecchio, e pericolosissimo serbatoio, senza alcuna omologazione, che contiene 200 litri di gasolio senza attestazione del pagamento dell’accisa. Lui fa finta di nulla ma ormai è stato pizzicato e per lui non c’è nulla da fare. Viene portato in caserma e quindi denunciato a piede libero.
