La leggendaria resistenza del Forte Monte Festa: mostra e medaglia

CAVAZZO CARNICO (Udine) - Per il centenario della Grande Guerra, a Cavazzo Carnico si celebra l'anniversario della leggendaria resistenza del Forte Monte Festa. Con la sua guarnigione, dal 30 ottobre al 7 novembre 1917, il capitano Riccardo Noel Winderling tenne in scacco la calata austro-tedesca dalle Valli Tagliamento e Val Fella, permettendo alle truppe delle divisione Zona Carnia e alle truppe di rincalzo di arretrare dalla provvisoria Linea del Tagliamento verso le linee interne di difesa approntate dai comandi del Regio Esercito Italiano.

​La mostra 
La storia e le vicissitudini del presidio saranno approfondite con una serie di iniziative ed eventi promossi dalla Associazione Amici della Fortezza di Osoppo e dall'amministrazione comunale di Cavazzo Carnico; è stata già allestita, ad esempio, la mostra permanente nell'ex latteria di Cavazzo Carnico, con la presenza degli esperti della Afo ad accogliere i visitatori. ​Oltre agli equipaggiamenti e alle uniformi dell'epoca, si potrà vedere fisicamente attraverso le lenti di strumenti, ottiche e goniometri originali utilizzati dall'artiglieria da Fortezza.

​Il monumento 
L'11 novembre, a conclusione degli eventi, il Comune Cavazzo inaugura un monumento artistico a ricordo dei fatti, proprio vicino al Forte Monte Festa. In vista di questa importante ricorrenza, l'Associazione Amici della Fortezza di Osoppo ha realizzato una medaglia commemorativa: nel fronte è stato raffigurato il capitano Riccardo Noel Winderling, il difensore della Fortezza; nel verso il profilo ci sono invece il Monte Festa visto dalla Val del Lago. Al centro, sovrastato da un elmetto Adrian, l'epigrafe a ricordo dell'evento, il tutto contornato da allori e fronde di quercia a ricordare la gloria dei difensori.

La medaglia commemorativa
Allegato alla medaglia, prodotta in due versioni, una in argento antico e una in bronzo antico, c'è un attestato con una sintesi dei fatti successi al Forte Festa. Intenzione della Afo è quella di non fare cadere nell'oblio questo episodio e soprattutto non dimenticare lo splendido manufatto di pregio architettonico che è sopravvissuto fino ai giorni nostri: il Forte Monte Festa.