​Dopo 15 anni in Friuli, il maggiore
Soggiu comanda il Noe di Treviso

Giovedì 8 Settembre 2016 di Paola Treppo
Il maggiore Soggiu durante il saluto del sindaco di Tarvisio
FRIULI e VENETO - Dopo 8 anni di permanenza, c’è il cambio alla guida della Compagnia Carabinieri di Tarvisio. Il Maggiore Massimo Soggiu viene avvicendato nell'incarico, infatti, dal Capitano Robert Irlandese, proveniente dal Norm della Compagnia di Monfalcone. Il Maggiore Soggiu si accinge ad assumere il prestigioso incarico di Comandante del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Treviso, comparto speciale dell'Arma che si occupa del controllo sul rispetto della normativa italiana ed europea sull'ambiente e del contrasto ai reati inerenti il ciclo di smaltimento dei rifiuti, settore dove si annidano possibili infiltrazioni della criminalità organizzata. Si tratta, infatti, di un Reparto Speciale dell'Arma dei Carabinieri che per molti anni ha vantato tra le proprie fila il Colonnello De Caprio, il "Capitano Ultimo", che ha scritto diverse pagine del contrasto alla criminalità mafiosa e poi ha proseguito la lotta dello Stato alla Mafia nel lucroso settore del ciclo dello smaltimento illegale dei rifiuti.
 
L'esperienza del Maggiore Soggiu era iniziata in provincia di Udine nel 2001 con il Comando del Norm della Compagnia di Latisana dove, nei 7 anni di permanenza, aveva conseguito brillanti risultati nel contrasto alla criminalità predatoria di malviventi soprattutto dell'Est Europa dediti a furti in abitazione lungo la direttrice della ss14 Triestina, e nelle dimore estive a Lignano. Nel 2007 aveva ottenuto anche un riconoscimento conferitogli durante la Festa dell'Arma per una brillante operazione antidroga, grazie alla quale, alla guida dei suoi militari, aveva arrestato 18 trafficanti e recuperato 350 chili di hashish. Dopo questo intenso periodo e il conseguimento del grado di capitano, è stato trasferito, nel 2008, a reggere il comando della Compagnia di Tarvisio.

I successivi 8 anni sono caratterizzati da grandi cambiamenti ai limiti territoriali della provincia di Udine e dell'Italia. Seppur definitivamente sparito da un punto di vista politico, il confine, infatti, ha fatto registrare, negli ultimi anni, di nuovo un'intensa attività di prevenzione e di repressione per il massiccio afflusso di clandestini, che hanno calcato quelle rotte per raggiungere le terre degli Stati europei. Anche sotto questo profilo si è distinta la guida sicura e rigorosa del Maggiore Soggiu che, con i suoi uomini, ha mantenuto costante e vigile il controllo su quella direttrice, facendosi interprete di assoluto livello per il contrasto all'immigrazione clandestina e alla redditizia attività illegale dei passeur. Coi suoi militari ha garantito, inoltre, la vigilanza e la sicurezza dei poli sciistici durante la stagione invernale, affollata da molti turisti e, nel periodo estivo, è stato sempre sollecito nell'attivare e coordinare la macchina dei soccorsi qualora qualche escursionista della montagna si fosse trovato in difficoltà o ferito. Infine, sotto il suo comando, sono iniziati anche i lavori di ampliamento della caserma, sede della Compagnia e Stazione Carabinieri di Tarvisio, che entro la fine dell'anno saranno ultimati così che il presidio delll'Arma potrà contare su di una struttura molto efficiente e moderna. Amato e stimato dalle autorità dell'Alta Carnia e dalla popolazione del Tarvisiano, lascia un indelebile ricordo fatto di fatica e costante impegno per il mantenimento della sicurezza.

Nella foto la cerimonia di saluto e ringraziamento da parte del sindaco di Tarvisio, Renato Carlantoni. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci