CAMINO AL TAGLIAMENTO (Udine) - Hanno approfittato della notte da lupi per introdursi nella trattoria pizzeria Savorgnan di Camino al Tagliamento, locale che sorge in una tranquilla zona del piccolo paese Medio Friuli. E hanno rubato le cassette portamonete delle slot machine che erano all'interno del locale.
I malviventi hanno rubato anche il fondo cassa, non più di 150-200 euro in monetine, che la titolare del pubblico esercizio, Mariangela Pinzin, e il suo staff, avevano lasciato dietro al banco prima di coricarsi. «Sono stati furbi - dice la gestrice -: stanotte c'era un gran brutto tempo e non abbiamo sentito nessun rumore, anche se abitiamo in una casa adiacente la trattoria; per questo non abbiamo mai installato un allarme. Non ci siamo mai sentiti in pericolo ma adesso saremo costretti a mettere un impianto di sicurezza, anche per tutelare noi stessi, più che lo slot».
Il cane della famiglia non ha abbaiato: «C'era troppo rumore con la pioggia e il temporale - spiega la Pinzin -; di solito si sente camminare le persone, specialmente di notte, perché il manto esterno del giardino è coperto di ghiaia e sassi. Credo non si tratti di ladri sprovveduti perché non hanno scassinato le slot machine. Le hanno aperte quasi avessero la chiave, senza far danni. Poi i carabinieri che abbiamo chiamato le hanno ritrovate, vuote naturalmente, e sono state reinserite nei loro alloggiamenti senza alcun problema».
«I danni, invece, sono quelli che i ladri hanno fatto alla porta di ingresso, che è stata scassinata. Hanno anche tentato di portare via i giochi ma non ce l'hanno fatta perché erano legati al muro con una catena. Ormai anche nei nostri piccoli paesi, un tempo senza furti né malviventi in giro, sono arrivati i ladri e bisogna stare attenti». Il colpo è stato messo a segno questa notte di giovedì 27 aprile. I danni per il furto di monete dalle slot è ingente e comunque in corso di quantificazione. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Codroipo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I malviventi hanno rubato anche il fondo cassa, non più di 150-200 euro in monetine, che la titolare del pubblico esercizio, Mariangela Pinzin, e il suo staff, avevano lasciato dietro al banco prima di coricarsi. «Sono stati furbi - dice la gestrice -: stanotte c'era un gran brutto tempo e non abbiamo sentito nessun rumore, anche se abitiamo in una casa adiacente la trattoria; per questo non abbiamo mai installato un allarme. Non ci siamo mai sentiti in pericolo ma adesso saremo costretti a mettere un impianto di sicurezza, anche per tutelare noi stessi, più che lo slot».
Il cane della famiglia non ha abbaiato: «C'era troppo rumore con la pioggia e il temporale - spiega la Pinzin -; di solito si sente camminare le persone, specialmente di notte, perché il manto esterno del giardino è coperto di ghiaia e sassi. Credo non si tratti di ladri sprovveduti perché non hanno scassinato le slot machine. Le hanno aperte quasi avessero la chiave, senza far danni. Poi i carabinieri che abbiamo chiamato le hanno ritrovate, vuote naturalmente, e sono state reinserite nei loro alloggiamenti senza alcun problema».
«I danni, invece, sono quelli che i ladri hanno fatto alla porta di ingresso, che è stata scassinata. Hanno anche tentato di portare via i giochi ma non ce l'hanno fatta perché erano legati al muro con una catena. Ormai anche nei nostri piccoli paesi, un tempo senza furti né malviventi in giro, sono arrivati i ladri e bisogna stare attenti». Il colpo è stato messo a segno questa notte di giovedì 27 aprile. I danni per il furto di monete dalle slot è ingente e comunque in corso di quantificazione. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Codroipo.
