LAUCO (Udine) - Bracconieri in trappola fuggono e travolgono l'agente della forestale; è successo sabato sera durante un'operazione antibracconaggio degli uomini del corpo forestale dello Stato nei boschi del comune di Lauco, un piccolo paese della Carnia. I forestali vedono che c'è un gruppo di persone che sta illuminando una parte del bosco con dei fari, probabilmente per cercare selvaggina, pratica non consentita. Gli agenti, quindi, decidono quindi di fare un controllo e intimano l'alt a una delle auto che si trovano in quel punto della macchia. Il conducente del veicolo, però, non si ferma: accelera e scappa, urtando un agente che cade a terra e che riporta delle ferite lievi; sarà poi costretto a ricorrere alle cure mediche dei sanitari del 118 dell'ospedale di Tolmezzo.
Un altro agente riesce a evitare la macchina per un soffio. A quel punto i forestali esplodono dei colpi di arma da fuoco in aria per fermarli; nulla da fare. Allora sparano agli pneumatici della vettura. La macchina continua e gli agenti li tallonano, inseguendoli. Gli uomini del corpo forestale dello Stato li fermano dopo due chilometri, mentre il conducente della macchina sta cercando di nascondersi, sul mezzo, dietro a una casa di Lauco. Il conducente, un uomo di 45 anni, della zona, viene arrestato e posto ai domiciliari con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, aggravata dalle lesioni. Il passeggero che era con lui, 70 anni, del posto, è stato invece denunciato a piede libero; la sua posizione sarà valutata dalla Procura di Udine, in particolare dal pm Annunziata Puglia. Questa mattina di lunedì 12 dicembre l'udienza di convalida davanti al giudice Carla Missera; per il 45enne c'è stata la convalida e l'uomo è stato rilasciato in attesa del processo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un altro agente riesce a evitare la macchina per un soffio. A quel punto i forestali esplodono dei colpi di arma da fuoco in aria per fermarli; nulla da fare. Allora sparano agli pneumatici della vettura. La macchina continua e gli agenti li tallonano, inseguendoli. Gli uomini del corpo forestale dello Stato li fermano dopo due chilometri, mentre il conducente della macchina sta cercando di nascondersi, sul mezzo, dietro a una casa di Lauco. Il conducente, un uomo di 45 anni, della zona, viene arrestato e posto ai domiciliari con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, aggravata dalle lesioni. Il passeggero che era con lui, 70 anni, del posto, è stato invece denunciato a piede libero; la sua posizione sarà valutata dalla Procura di Udine, in particolare dal pm Annunziata Puglia. Questa mattina di lunedì 12 dicembre l'udienza di convalida davanti al giudice Carla Missera; per il 45enne c'è stata la convalida e l'uomo è stato rilasciato in attesa del processo.
