GORIZIA - Sorpresa durante l'escursione: sul sentiero spuntano infatti due maxi bombe. Le ha trovate un camminatore che stava facendo una gita in località Monte Calvario a Gorizia, sulla strada Volontari irridenti giuliano trentini, in una zona di bosco. L'uomo ha chiamato i carabinieri della stazione di Gorizia-Montesanto che, a loro volta, hanno allertato la Prefettura.
In queste zone sono presenti ancora molti residuati bellici inesplosi e pericolosi. Questa volta sono state trovate due granate di artiglieria calibro 75 mm "He" ad alto esplosivo di fabbricazione italiana che risalgono al primo conflitto mondiale (nella foto). A mettere in sicurezza il sentiero sono gli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine.
L'intervento di bonifica ha coinvolto una squadra composta da due guastatori che ha operato con un mezzo militare per il trasporto del personale. Le operazioni sono iniziate alle 9 di oggi, lunedì 3 aprile, e si sono concluse alle 12 e 30, con il brillamento della granate. Gli ordigni sono stati trasportati sul greto del fiume Torre, nel comune di Medea dove il team del Genio, l'Explosive Ordnance Disposal, li ha distrutti in piena sicurezza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA In queste zone sono presenti ancora molti residuati bellici inesplosi e pericolosi. Questa volta sono state trovate due granate di artiglieria calibro 75 mm "He" ad alto esplosivo di fabbricazione italiana che risalgono al primo conflitto mondiale (nella foto). A mettere in sicurezza il sentiero sono gli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine.
L'intervento di bonifica ha coinvolto una squadra composta da due guastatori che ha operato con un mezzo militare per il trasporto del personale. Le operazioni sono iniziate alle 9 di oggi, lunedì 3 aprile, e si sono concluse alle 12 e 30, con il brillamento della granate. Gli ordigni sono stati trasportati sul greto del fiume Torre, nel comune di Medea dove il team del Genio, l'Explosive Ordnance Disposal, li ha distrutti in piena sicurezza.
