Traffico internazionale di cocaina:
la droga "viaggiava" su rete e social

Martedì 19 Gennaio 2016 di Paola Treppo
Traffico internazionale di cocaina: la droga "viaggiava" su rete e social
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UDINE - A seguito di indagini delegate della Direzione Distrettuale Antimafia di Trieste, la Guardia di Finanza di Udine ha disarticolato una organizzazione criminale composta da italiani e sudamericani dedita all’importazione e commercializzazione di cocaina in provincia di Udine. Sono state denunciate 11 persone: 5 italiane, 5 sudamericani e un africano, di cui 6 destinatarie di ordinanza di provvedimenti restrittivi o arrestate.
 
Decisivo il ricorso ad accertamenti in alcuni noti social network utilizzati dai membri dell’organizzazione per comunicare tra loro e i riscontri su IP utilizzati per comunicazioni in internet. Fondamentale pure l’esecuzione di indagini bancarie con le quali sono state ricostruite le modalità di pagamento della sostanza stupefacente nella Repubblica Dominicana che avvenivano col ricorso a money transfer le cui operazioni erano sempre fatte con nominativi fittizi; circostanza che ha comportato la denuncia del responsabile di un agenzia di money transfer di Udine per reati sulle norme antiriciclaggio.
 
La cocaina, acquistata purissima, aveva un costo originario di 15 euro al grammo e veniva venduta, dopo operazioni di “taglio”, a circa 100 euro al grammo. In 2 anni sono stati importati in Friuli 2 kg di cocaina in gran parte sottoposta a sequestro a Udine e negli aeroporti internazionali di Malpensa, Lipsia e Koln-Bonn.
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