Mai senza gelato: in barba alla crisi aumentano le gelaterie artigiane

UDINE - Mai senza gelato e in barba alla crisi aumentano le gelaterie artigiane in provincia di Udine. Le attività che si dedicano al gelato in modo esclusivo, al netto di pasticcerie e bar, oggi sono 98, 7 di più rispetto al 2008, considerato convenzionalmente come l’anno d’esordio della crisi. Udine la fa da padrona con 23 gelaterie, 15 nel 2008, seguita da Lignano Sabbiadoro con 10, contro le precedenti 8. Si può dire insomma che il gelato non conosca crisi. Le gelaterie crescono. E cambiano.

«Oggi c’è grande sensibilità per le materie prime che devono essere di alta qualità - dice Giorgio Venudo, consigliere nazionale dei mestieri dolciari e presidente regionale dei gelatieri di Confartigianato -. Dal latte alla panna passando per gli addensanti rigorosamente naturali come i semi di carrube e ancora la frutta e le uova. C'è sempre più intolleranza a determinati prodotti e quindi, oltre alla qualità, diventa importante garantire la trasparenza».

E le calorie?
Venudo sfata un mito. «Non è vero che ne ha molte - dice -. Cento grammi di gelato alla frutta apportano circa 140 calorie, le creme circa 160; è il cioccolato che rovina la media schizzando a 240 calorie, anche 260. Nessuno però gli resiste: dà buon umore, molta energia e non ingrassa». Una pallina di gelato pesa poi dagli 85 ai 95 grammi.