Arriva il nuovo ospedale: pronto nel 2020, costerà 66 milioni di euro

Lunedì 12 Dicembre 2016 di Paola Treppo
Ecco come sarà l'ingresso dell'ospedale di Udine dal Pronto Soccorso

UDINE - Pronti per la realizzazione il terzo e quarto lotto del nuovo ospedale di Udine, la cui esecuzione è stata aggiudicata al raggruppamento temporaneo tra le imprese "Grandi Lavori Fincosit Spa" di Roma, "Milani Giovanni&C" di Osnago (Lc) e "Panzeri Spa di Luisago" (Co). L'Importo complessivo a base di gara per l'esecuzione dei lavori è di oltre 66 milioni di euro. Il completamento dell’opera con occupazione delle nuove aree assistenziali è previsto nella seconda metà del 2020. Il nuovo manufatto è adiacenza al primo e al lotto, orientato sul versante di via Chiusaforte, per un totale di 56.804 mq e di circa 230.000 metri cubi. Il grande vantaggio di questo intervento sta nella disponibilità dell’intero finanziamento fin dall’avvio della progettazione.
 

 


A partire dal mese di marzo 2013, quando è stato sottoscritto l’accordo di programma con il ministero della Salute per un finanziamento di circa 44 milioni di euro per la realizzazione del terzo lotto, che richiedeva la progettazione preliminare di terzo e quarto lotto per essere confermato entro settembre 2014, è stata una continua corsa contro il tempo che ha impegnato professionisti dell’area tecnica e di quella sanitaria. La Regione Fvg ha integrato il finanziamento ministeriale con circa 36 milioni, consentendo così la realizzazione dell’intero manufatto di completamento in un intervento unico: ci si sta quindi avviando a un grande risultato che consentirà all’Azienda Ospedaliero Universitaria di Udine di disporre in tempi ragionevoli del completamento di un’opera ormai indispensabile per rispondere con criteri moderni alle esigenze di assistenza, di ricerca e di didattica che vanno ben oltre gli ambiti territoriali teoricamente assegnati.

«Sono stati rispettati tutti i tempi definiti nel cronoprogramma stilato nel 2013: questo ha consentito di confermare il contributo ex articolo 20 del Ministero della Salute per il terzo lotto e lo stato di avanzamento della procedura di progettazione ha favorito l’integrazione del finanziamento da parte della Regione, consentendo così di giungere all’appalto dell’opera comprensiva di entrambi i lotti - il 3° e il 4° -. In questo modo si eviteranno certamente le incertezze e le difficoltà procedurali che hanno condizionato la lunghissima realizzazione dei primi 2 lotti. Dobbiamo riconoscere quindi la tempestività dell’intervento finanziario regionale, ma è doveroso riconoscere l’impegno profuso dai tecnici e dai sanitari più direttamente coinvolti in questi tre anni di lavoro, con particolare riguardo a coloro che hanno fatto parte della Commissione aggiudicatrice: Walter Toniati, Ermes Greatti, Giampiero Zanchetta, Michele Chittaro e Gianni Borghi.
Nel complesso un grande successo di una squadra compatta e dedicata al raggiungimento di questo importante obiettivo in tutte le sue componenti».

Ultimo aggiornamento: 19:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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