MARTIGNACCO (Udine) - Profugo dissemina lungo il corridoio del negozio i prodotti che aveva rubato ma viene acciuffato perché rallenta la corsa, per non perderli proprio tutti, e finisce in manette. Con quei begli oggetti e il buon cibo esposti nel punto vendita, del resto, è proprio difficile fare una scelta. I clienti del centro commerciale di Torreano di Martignacco, il Città Fiera, dedicano molto tempo, infatti, a confrontare i generi in vendita, scegliendo con cura quelli che sono di maggiore gradimento.
Così quel ragazzo che martedì scorso, 16 gennaio, girava come una trottola all'interno dell'ipermercato, quasi saltando da una scaffalatura all'altra, quasi avesse le molle ai piedi, con un comportamento decisamente insolito, non è passato inosservato ai commessi e agli addetti all'antitaccheggio che, insospettiti, hanno chiamato i carabinieri.
I loro timori alla fine sono risultati fondati perché poi il giovane ha improvvisamente bloccato il suo pellegrinare frenetico tra le corsie e si è diretto con passo deciso all'uscita senza acquisti. Lì ha trovato ad aspettarlo i militari della stazione di Martignacco, comandanti dal maresciallo maggiore Edoardo Ciappi. Alla vista delle divise, il ragazzo ha aumentato la sua andatura e, tra un passo veloce e l'altro, ha iniziato a perdere pezzi, tutti quelli che aveva arraffato sugli scaffali e che ovviamente non aveva pagato, disseminandoli lungo il corridoio.
I militari gli stavano alle calcagna e il ragazzo, per non perdere tutta la refurtiva, ha rallentato il passo, finché è stato raggiunto dai carabinieri che lo hanno arrestato per furto aggravato. Si tratta di un 21enne di origini kossovare, M.A. le sue iniziali, un richiedente asilo senza fissa dimora. Aveva fatto incetta di capi di abbigliamento, scarpe, telefonini e dei generi alimentari per un valore di circa 700 euro. Una volta raccolti da terra, i prodotti sono stati restituiti all'ipermercato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Così quel ragazzo che martedì scorso, 16 gennaio, girava come una trottola all'interno dell'ipermercato, quasi saltando da una scaffalatura all'altra, quasi avesse le molle ai piedi, con un comportamento decisamente insolito, non è passato inosservato ai commessi e agli addetti all'antitaccheggio che, insospettiti, hanno chiamato i carabinieri.
I loro timori alla fine sono risultati fondati perché poi il giovane ha improvvisamente bloccato il suo pellegrinare frenetico tra le corsie e si è diretto con passo deciso all'uscita senza acquisti. Lì ha trovato ad aspettarlo i militari della stazione di Martignacco, comandanti dal maresciallo maggiore Edoardo Ciappi. Alla vista delle divise, il ragazzo ha aumentato la sua andatura e, tra un passo veloce e l'altro, ha iniziato a perdere pezzi, tutti quelli che aveva arraffato sugli scaffali e che ovviamente non aveva pagato, disseminandoli lungo il corridoio.
I militari gli stavano alle calcagna e il ragazzo, per non perdere tutta la refurtiva, ha rallentato il passo, finché è stato raggiunto dai carabinieri che lo hanno arrestato per furto aggravato. Si tratta di un 21enne di origini kossovare, M.A. le sue iniziali, un richiedente asilo senza fissa dimora. Aveva fatto incetta di capi di abbigliamento, scarpe, telefonini e dei generi alimentari per un valore di circa 700 euro. Una volta raccolti da terra, i prodotti sono stati restituiti all'ipermercato.
