​Arrestato un addetto al soccorso
in mare: con sé un chilo di droga

Sabato 31 Ottobre 2015 di Paola Treppo
Duilio Terpin
MONFALCONE (Gorizia) - La notte scorsa, la polizia ha arrestato a Monfalcone Duilio Terpin, 34enne di Duino già noto alle forze dell’ordine. Gli uomini della squadra mobile della Questura di Gorizia e del Commissariato di Ps di Monfalcone lo hanno visto scendere dal treno delle 20.22 proveniente da Venezia e, poco distante, lo hanno fermato. Era parso strano, infatti, il suo arrivo in stazione da solo e con fare circospetto.



Quando gli è stato chiesto che cosa avesse nello zainetto che portava sulle spalle, dopo un attimo di esitazione ha ammesso che c’era qualcosa di particolare; lo ha aperto e sono comparsi due involucri in cellophane contenenti ciascuno 5 panetti di hashish. La scientifica ha eseguito l’esatta verifica alla bilancia: i due involucri di cellophane pesavano uno circa 500 grammi e l’altro di 501,81 grammi; poi il test della reazione al colore della sostanza, con la conferma del tipo di stupefacente e della sua ottima qualità.



Il "lavoro estivo"

Quest’estate l’uomo aveva lavorato alla spiaggia di Marina Julia come addetto al soccorso a mare e ai poliziotti non era sfuggita una certa frequentazione attorno a lui: c’era sempre qualche giovane noto per la sua propensione al consumo di sostanze stupefacenti. Quando è ricomparso alla stazione di Monfalcone, l’altra sera, s’è pensato proprio che si stesse recando a trovare qualcuno in zona; perciò è stato controllato. Ancora non si sa dove sia stato acquistato l’hashish, particolare che il giovane non ha rivelato al momento del suo arresto.
Ultimo aggiornamento: 15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci