TRIESTE - «I flussi migratori in Friuli Venezia Giulia sono composti in larga parte di giovani maschi» e siccome questo è un problema serio, «vanno tenute in debito conto e sotto controllo le problematiche derivanti da differenze culturali e di usi tradizionali». Parola di Debora Serracchiani, presidente della Regione, che ieri a Roma lo ha detto senza giri di parole al ministro dell'Interno Marco Minniti.
È un dato di fatto: sulla frontiera orientale d'Italia arrivano poche, pochissime famiglie, scarse figure di donna e semmai diversi minorenni soli. Ma parlando di tanti giovani maschi soli Serracchiani si riferisce alla serie di drammatici episodi di molestia o vera e propria violenza sessuale registrati di recente dalle cronache giuliane e friulane: a Trieste un giovane afgano ha aggredito e tentato di stuprare una ragazza che soltanto per miracolo è riuscita a divincolarsi e a mettersi in salvo...
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