Allagamenti, frane e disagi: attivato il servizio di piena del Tagliamento

Martedì 9 Gennaio 2018 di Paola Treppo
Allagamenti, frane e disagi: attivato il servizio di piena del Tagliamento
FRIULI VENEZIA GIULIA - Maltempo in Friuli Venezia Giulia con allagamenti nei comuni di Gemona del Friuli, Sauris di Sotto, Tarcento, Osoppo, Udine e Orsaria di Premariacco. Le intense precipitazioni di oggi, martedì 9 gennaio, si sono riversate in particolare sulla fascia Pedemontana e hanno provocato vasti dissesti delle difese spondali in alcuni tratti della strada provinciale 42 della Val Resia; in particolare, nel comune di Resiutta, si è verificata una erosione con interessamento della scarpata stradale.
 
Desta Tagliamento 
Attivato il piano di laminazione della diga di Ravedis che ha permesso di limitare gli scarichi a valle a una portata massima complessiva di Cellina e Meduna di circa 465 mc al secondo alle 16, in diminuzione alle 18.30. La portata scaricata in serata dalla diga di Ravedis sul torrente Cellina era di 193 mc/s, mentre la portata scaricata dalla diga di Ponte Racli sul fiume Meduna era di 237 mc/s alle ore 17, in diminuzione. La portata complessiva di corsi del Cellina e del Meduna, a valle delle dighe, alle 17, era di 415 mc/s, in diminuzione. I livelli del fiume Meduna nel basso corso a valle di Pordenone sono in aumento, ma al di sotto del livello di guardia.
 
Servizio di piena sul fiume Tagliamento
Il servizio difesa del suolo della Regione Fvg mantiene aperto il servizio di piena sul bacino Cellina-Meduna e sul bacino del Tagliamento. Il provveditorato interregionale Opere pubbliche ha comunicato l’apertura del servizio di piena sul fiume Tagliamento. Sono chiusi i guadi di Murlis nel Comune di Zoppola (Pn), Rauscedo in comune di Vivaro (Pn) e Malina nel comune di Premariacco (Udine).

​Lo stato del meteo 
Il fronte freddo associato al sistema depressionario è passato sulla regione tra le 13 e le 15 di oggi, determinando un temporaneo incremento dell'instabilità sia sulla zona montana, con rovesci che hanno portato 20-25 mm in un'ora specie sulla fascia prealpina, sia su pianura e sulla costa dove si è sviluppata una linea temporalesca. Le piogge si sono cumulate in 12 ore fino a 110 mm in Carnia, 160 mm sulle Prealpi Carniche, 60 sul Tarvisiano, 90 sulle Prealpi Giulie, 30 mm sulla pianura, con punte di 70 mm sull'alta pianura udinese, 30 mm sulla costa lagunare, 15 mm sul Triestino. Si segnala una raffica di vento da sud a 130 km/h sul monte Rest. Dopo le ore 16 le precipitazioni si sono attenuate ovunque, ancora presenti localmente sulla zona di Trieste, lungo il confine con la Slovenia e sulle Alpi, dove la quota neve è scesa sui 1000-1200 metri.
 
Previsioni
L'afflusso di aria più fresca in quota dopo il fronte potrà determinare nelle prossime 4-6 ore qualche locale rovescio ulteriore a causa della residua instabilità atmosferica, in un contesto di graduale miglioramento. Eventuali rovesci sulla zona montana saranno nevosi oltre i 1000 metri circa sulle Alpi, localmente forse a 1400 metri, sulle Prealpi. Nella notte le precipitazioni cesseranno del tutto ovunque. Venti in attenuazione. Fonte Pc Fvg e Osmer 
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