Umberto Saba senza pace, il bastone
si rompe di nuovo: verrà restaurato

TRIESTE - Non è la prima volta che Umberto Saba perde la pipa o il bastone. Non c'è pace per la statua che ricorda lo scrittore triestino in pieno centro città: in passato è stata presa di mira da atti vandalici per mano di ignoti. A giugno, al poeta, gli era stata rubata la pipa. Letteralmente segata dai vandali. Il restauro del monumento di Nino Spagnoli era stato eseguito a maggio 2015 per una spesa di 12 mila euro stanziati dal Comune. Per dieci anni la statua era rimasta senza la storica pipa, caratteristica di Saba così come il bastone. I guai per il poeta iniziarono però nel 2013 quando un bambino, innavertitamente giocando riuscì a strappare di mano al poeta proprio il bastone. L'altra disavventura capitò un anno dopo: complici i festeggiamenti notturni per l'ultima tappa del Giro d'Italia, un gruppo di giovani stranieri che si divertivano rincorrendosi andarono letteralmente a schiantarsi contro la statua in bronzo danneggiandola. Stavolta i Vigili Urbani hanno prelevato il bastone, che si era rotto una settimana fa ma era stato rattoppato con del nastro adesivo: a questo punto verrà restaurato per l'ennesima volta assieme alla famosa pipa. Pare che qualcuno abbia ben pensato di sostituirlo con un manico di scopa. Chissà se Saba avrebbe gradito.