TRIESTE - Hanno lasciato da parte le chitarre elettriche per indossare maglietta e pantaloncini. L'anima sportiva degli Iron Maiden va in scena a Domio la sera della vigilia del grande concerto che questa sera alle 21 infiammerà Piazza Unità gremita di metallari. Un incredibile e segretissimo match si è disputato ieri alle 18 sul campo da calcio, una amichevole che resterà impressa nel cuore di 14 triestini che ignari di tutto si sono presentati all'appuntamento.
Si tratta delle Nagane Mujesane e ad organizzare il tutto è stato Marco Kerin che ha chiamato a raccolta i suoi chiedendo se erano disponibili a giocare una partita visto che era rientrato da Londra per qualche giorno. vviamente la risposta è stata affermativa ma mai avrebbero immaginato che l'amichevole si sarebbe disputata con lo storico gruppo heavy metal. Un legame in realtà c'è: Kerin vive a Londra da anni con la sua fidanzata. Bassista lui, cantante lei. Poi nel 1998 l'incontro nella contea dell'Essex con Steve Harris: un contatto durato nel tempo e la notizia che gli Iron Maiden sarebbero venuti in concerto a Trieste ha permesso a Kerin di organizzare la partita di calcio. Si tratta di uno sport che appassiona il gruppo che per ogni tour realizza una divisa ad hoc per giocare. In campo anche il figlio di Harris, George nel ruolo di centrocampista: sarà lui stasera ad aprire il concerto con The Raven Age. Novanta minuti di emozione, adrenalina ed entusiasmo con risultato finale di 5 a 5.
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