TRIESTE - Forza Italia leader indiscussa nella composizione del nuovo Consiglio comunale con Roberto Dipiazza eletto sindaco della città con il 52,63% dei consensi (44.845 votanti). Nove i seggi azzurri che saranno occupati da Michele Lobianco (che al primo turno ha fatto il pieno di preferenze) seguito da Manuela Declich, Everest Bertoli, Lorenzo Giorgi, Giovanni Russo, Bruno Marini, Piero Camber, Michele Babuder e Angela Brandi. Occuperà sette scranni la Lista Dipiazza con Marco Gabrielli in testa, Carlo Grilli, Vincenzo Rescigno, Francesco Bettio, Giorgio Rossi, Barbara Dal Toè e Francesco di Paola Panteca. La Lega Nord ottiene sei congilieri: Pierpaolo Roberti, Fabio Tuiach, Giuseppe Ghersinich, Serena Tonel, Paolo Polidori e Antonio Lippolis. Due per Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale (Claudio Giacomelli e Salvatore Porro). I nomi della maggioranza di centrodestra che amministrerà per i prossimi cinque anni Trieste sono 24. Dipiazza lascia la sua poltrona di Autonomia responsabile in consiglio regionale: «Menomale - ha detto ieri sera nel pieno dei festeggiamenti - là si fanno solo chiacchiere, ora penso alla mia città».
Il Partito democratico guiderà le opposizioni di centrosinistra con sette consiglieri: l'ex vice sindaca Fabiana Martini, l'attuale coordinatrice regionale del Pd Antonella Grim, Giovanni Barbo, Valentina Repini, Laura Famulari, Marco Toncelli e Igor Svab. Anche il sindaco uscente Roberto Cosolini dovrebbe entrare di diritto nella composizione dell'opposizione. Una sola poltrona per Insieme per Trieste sarà occupata da Maria Teresa Bassa Poropat che si appresta a dire addio alla presidenza della Provincia. Un posto anche per i Verdi Psi, quello di Roberto De Gioia. A triplicare la propria presenza in Aula sono i grillini con sei elementi: oltre a Paolo Menis anche Elena Danielis, Cristina Bertoni, Domenico Basso, Alessandro Imbriani e Gianrossano Giannini. Il primo luglio Dipiazza presenterà ufficiamente la propria Giunta.
