Torna Assaggio Divino: protagonisti
i vini autoctoni, anche sloveni

Domenica 13 Novembre 2016 di E.B.
Torna Assaggio Divino: protagonisti i vini autoctoni, anche sloveni
TRIESTE - La Condotta Slow Food di Trieste organizza la 18a edizione di Assaggio Divino, manifestazione dedicata ai vini da vitigni autoctoni, presentati direttamente dai produttori, che ogni anno supera i quattrocento ingressi. Novità di questa edizione è la partecipazione di aziende slovene di Brda, Vipavska Dolina, Kras e Slovenska Istra, che per la prima volta sono state inserite nella guida Slow Wine 2017 di Slow Food Editore, per raccontare territori vitivinicoli dai tratti comuni, al di là del confine politico che li attraversa. Quaranta i produttori vitivinicoli di FVG e Slovenia che presenteranno il proprio lavoro e i vini prodotti da uve autoctone, un patrimonio di biodiversità da conoscere e valorizzare. La degustazione dei vini, in programma questo pomeriggio dalle 14.30 alle 20 all'Hotel Savoia Excelsior Palace, sarà accompagnata dalla presenza dei produttori dei Presìdi Slow Food della regione (dall’Aglio di Resia al Formadi Frant, dalla Cipolla di Cavasso e della Val Cosa alla Pitina, dal Pestàt di Fagagna alla Rosa di Gorizia) e di altre produzioni alimentari di qualità.
 
«Con Assaggio Divino – afferma Sergio Gobet, Fiduciario di Slow Food Trieste – miriamo a promuovere una conoscenza complessa del vino, che, come per ogni altro alimento, non può limitarsi a considerare soltanto il prodotto finito. L’attenzione infatti deve essere rivolta all’intero processo di produzione e consumo, dando valore agli aspetti ambientali, culturali e sociali, che rappresentano il fondamento di un piacere sano e consapevole.» Il costo di ingresso è di 10 euro per i Soci Slow Food e di 15 euro per i non associati e comprende bicchiere e tasca portabicchiere in omaggio e la possibilità di quattro assaggi agli stand gastronomici. Guardaroba custodito a pagamento all’interno della manifestazione. Per gli operatori professionisti è prevista la possibilità di un ingresso gratuito (solo su prenotazione a slowfoodtrieste@gmail.com e con ingresso entro le 15.30). La manifestazione sostiene i progetti della Fondazione Slow Food per la Biodiversità onlus: un impegno costante, per il quale la Condotta triestina nel mese di settembre, durante il Salone del Gusto-Terra Madre di Torino, ha ricevuto uno speciale riconoscimento a livello nazionale (il premio “Coltiviamo il futuro” per il sostegno al progetto 10.000 Orti in Africa).
 
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