Regione e Fincantieri siglano
intesa per favorire l'occupazione

Mercoledì 17 Gennaio 2018 di E.B.
Regione e Fincantieri siglano intesa per favorire l'occupazione
TRIESTE - Stimolare l’occupazione locale, soprattutto quella giovanile, contribuendo allo sviluppo socio-economico del Friuli Venezia Giulia. È solo uno degli obiettivi del protocollo che è stato siglato oggi da Fincantieri con la Regione e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil nelle sede dello stabilimento cantieristico di Monfalcone. Operativamente, il protocollo prevede che azienda, Regione e sindacati operino in stretta collaborazione al fine di potenziare l’attività di informazione e comunicazione sulle iniziative ed opportunità occupazionali, sia nei confronti dei lavoratori che delle imprese che operano nell’indotto cantieristico, in particolare di quelle del sito produttivo di Monfalcone e di accrescere le opportunità di impiego e favorire processi di ingresso nel mondo del lavoro, in particolare per i più giovani ma anche  ad individuare le modalità più efficaci e opportune per ottemperare agli obblighi previsti dalle leggi speciali a favore delle categorie di lavoratori più fragili.

Tra gli impegni anche quello di favorire il migliore raccordo possibile tra fabbisogni formativi e offerta e lo sviluppo di percorsi di istruzione e formazione professionali coerenti con gli ambiti settoriali fortemente connessi al sistema produttivo ed infine a promuovere la qualità dell’occupazione offrendo uno specifico servizio alle comunità locali e tenendo conto delle esigenze del mercato del lavoro in continua evoluzione. L’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha sottolineato: «Si tratta di un passo in avanti, da oggi lavoreremo a più stretto contatto per armonizzare le istanze occupazionali del territorio con le necessità aziendali che sempre più richiedono competenze professionali specifiche e adeguate. L’obiettivo a cui tendere – ha concluso – è un’occupazione stabile, regolare e qualificata intesa come fattore di crescita del territorio». Per la presidente Debora Serracchiani «il protocollo fornisce una rappresentazione puntuale dello spirito con cui l’Amministrazione regionale si rapporta con il tessuto produttivo, con il territorio e con le parti sociali. Concretezza e condivisione degli obiettivi di crescita economica e coesione sociale sono le leve attraverso cui perseguire lo sviluppo della comunità regionale». 
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