TRIESTE - «Avvieremo una serie di iniziative per incrementare il riciclo dei rifiuti» e «presenteremo prossimamente in Consiglio regionale una legge che incentivi economicamente i pescatori del Fvg alla raccolta della plastica recuperata in mare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale all'Ambiente, Fabio Scoccimarro, durante l'iniziativa organizzata dall'Arpa «Rifiuti in piazza». Secondo il report «Sulle tracce dei rifiuti», presentato dalla multiutility AcegasApsAmga, nel 2017 a Trieste l'azienda ha mediamente destinato a recupero il 96,8% di quanto raccolto in modo differenziato (154,8 kg/abitante). Tra i materiali che riescono a essere recuperati si raggiunge il 100% per i rifiuti organici, seguiti dalla plastica (99,8%, di cui il 42,8% riciclato e il resto a recupero energetico) e dalla carta (97%). «Abbiamo un progetto - ha spiegato Scoccimarro - che prevede degli incentivi concreti in grado di favorire la collaborazione di chi nell'ambito del proprio lavoro si trova spesso tirare su con le reti anche dei rifiuti, nella maggior parte dei casi di plastica. Essendo questo un tipo di inquinamento che rischia di compromettere in maniera grave l'ambiente marino e la salute dell'uomo, ogni forma di aiuto diventa importante». La strategia della Regione, ha aggiunto, è avviare una «rivoluzione culturale per l'utilizzo del rifiuto come risorsa e non come spreco», in cui, ha sottolineato, anche i Comuni devono essere parte attiva.