Il femminicidio? «Invenzione della sinistra». Ora rischia espulsione dalla Lega

Sabato 21 Ottobre 2017
Fabio Tuiach
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TRIESTE - Il reato di femminicidio sarebbe «un'invenzione della sinistra». Parole che stanno scatenando una vera e propria bufera a Trieste, e a pronunciarle è stato il consigliere comunale della Lega NordFabio Tuiach (lo stesso che aveva associato Maometto alla pedofilia, per intenderci). Alle polemiche si è aggiunto un sms choc trasmesso in diretta tv nel quale venivano espresse chiare minacce di morte verso la moglie di Tuiach. E intanto la prossima settimana il vicesindaco leghista Pierpaolo Roberti proporrà al consiglio direttivo il depennamento di Fabio Tuiach dalle liste degli iscritti in Lega Nord. Lo annunciato lo stesso Roberti sulla sua pagina Facebook.

«Il consigliere Tuiach ha dimostrato ancora una volta di non essere degno di rappresentare i cittadini di Trieste». Lo afferma la segreteria regionale del Pd Fvg, Antonella Grim. Secondo la Grim «siamo oltre al limite consentito.

Tuiach ha usato parole che mai vorremmo sentire, e il fatto che siano state dette da un rappresentante delle Istituzioni è davvero inaccettabile. La violenza contro le donne non ha colore né partito ed è, anzi, una vera emergenza per la quale tutta la politica dovrebbe impegnarsi con forza. Ora - conclude Grim - mi auguro che la Lega e il centrodestra assumano una posizione chiara e prendendo precisi provvedimenti. La semplice critica, in un caso come questo, non basta». 

Ultimo aggiornamento: 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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