Calci e pugni ai carabinieri sotto l'effetto della droga: arrestato

TRIESTE - Viaggiava su un autobus di linea con la carta d'identità italiana rubata nel 2008 in provincia di Venezia e contraffatta. Un cittadino 25enne di nazionalità tunisina è stato arrestato dai carabinieri in flagranza di reato a Monrupino, sul Carso, nei pressi del valico confinario di Fernetti. Il giovane stava entrando in Italia e ha dato in escandescenze devastando gli uffici della Compagnia di Aurisina dove è stato accompagnato non risultando in regola con i documenti. Ha inoltre minacciato e aggredito con calci e pugni i militari che sono riusciti, non senza fatica, ad immobilizzarlo. Visto lo stato di alterazione dell’uomo, dopo l’arresto i Carabinieri hanno chiesto l’intervento di personale sanitario. Dagli esami clinici è risultato sotto l’effetto di cocaina ed è stato quindi sottoposto a terapie sedative nel pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara. I due Carabinieri aggrediti hanno riportato lesioni. Per entrambi la prognosi è di 7 giorni. Un secondo arresto, invece, riguarda un 39enne croato, colpito da ordine di cattura internazionale emesso dal Tribunale di Nis (Serbia) per il reato di truffa commesso in territorio serbo nel periodo tra il febbraio 2002 e il dicembre 2004. Dai primi accertamenti, è emersa la possibilità che il ricercato si trovasse a Trieste e dunque sono state attivate le ricerche nei luoghi presumibilmente frequentati dall’uomo. Nella mattinata di domenica, in zona San Giacomo, i Carabinieri hanno individuato un soggetto per età e fisionomia perfettamente compatibile con l’identikit del ricercato. Quando lo hanno fermato, l’uomo ha cercato di celare la sua identità, ma non è riuscito a trarre in inganno i Carabinieri che lo hanno dichiarato in stato di arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, lo hanno portato al carcere del Coroneo.