VILLORBA - Violenze sessuali su ragazzini problematici e provati da sofferenze personali, proposti come “atti purificatori” per lenire le sofferenze interiori. Abusi nei confronti di bambini di età inferiore ai 14 anni, spacciati per gesti di valenza spirituale. Come cospargerli di olio santo, preso direttamente dai locali della chiesa, e poi costringerli a subire atti sessuali. Sono accuse pesantissime quelle mosse nei confronti di padre Pio Guidolin, 55enne sacerdote villorbese trasferitosi circa 15 anni fa in Sicilia, a Ragalna, provincia di Catania, nella chiesa Madre Santa Maria del Carmelo. Il sacerdote, originario di Catena di Villorba, è stato arrestato dai carabinieri di Catania su mandato della Procura distrettuale che ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. È accusato di violenza sessuale aggravata su minori.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".