Anni di violenze davanti alla figlia: «Portatelo via da casa, ho paura»

Sabato 25 Novembre 2017
Ancora violenze in famiglia sulle donne
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TREVISO - «Io ho paura. Per me e per la bambina. Lui è ancora a casa, così non possiamo andare avanti». È l’appello disperato di una trevigiana che per liberarsi dall’incubo di un compagno violento si è rivolta alle forze dell’ordine. Ma dallo scorso settembre, quando si è presentata ai carabinieri per sporgere denuncia per maltrattamenti, non è successo nulla.

L’uomo vive infatti ancora in casa, più che un nido d’amore il teatro di continue violenze fisiche e psicologiche. Per proteggere sé stessa e la figlia di 7 anni, presente in tutte le occasioni in cui il compagno l’avrebbe picchiata anche per futili motivi, si è rivolta allora agli avvocati Rosella Amabile e Stefano Pietrobon, che oggi si sono presentati in Procura a Treviso chiedendo che venga presa una misura cautelare.
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