MANSAUE' - Ha vissuto soli 22 mesi la piccola Viola. Neppure due anni, circondata dall'immenso amore e dalle cure assidue di mamma Lara Bagolin, impiegata in una vetreria di San Polo, e papà Paolo Biasi, impiegato in un’azienda del posto. Mercoledì ha cessato di battere il suo cuoricino, che già aveva manifestato anomalie quando ancora la piccola era nel grembo materno. I genitori, che vivono in centro a Mansuè, sapevano tutto, sapevano che era grave e che la vita sarebbe stata una lotta. Ma non gli importava. Anzi, se possibile, si sono stretti ancora di più alla loro bambina.
«Sono stati 22 mesi di gioia, di vita, di esperienze. Durante i quali Viola ci ha dato moltissimo - racconta il papà Paolo -. Malgrado quest'epilogo tristissimo, possiamo dire che questi ventidue mesi sono assolutamente valsi la pena».
Ultimo aggiornamento: 19:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Sono stati 22 mesi di gioia, di vita, di esperienze. Durante i quali Viola ci ha dato moltissimo - racconta il papà Paolo -. Malgrado quest'epilogo tristissimo, possiamo dire che questi ventidue mesi sono assolutamente valsi la pena».