VOLPAGO DEL MONTELLO - «Il primo punto nel piano industriale di Veneto Banca è la fusione con la Banca Popolare di Vicenza». Lo ha ricordato oggi, nel corso del suo intervento all'assemblea degli azionisti di Veneto Banca, l'amministratore delegato Cristiano Carrus, rilevando come il tema sia «oggetto di continue serrate interlocuzioni con le autorità di vigilanza europea, Bce, Dg Comp, Banca d'Italia e Governo».
«L'operazione non è facile - ha proseguito l'ad - poiché comprende una grande iniezione di capitale che al momento può essere solo data dallo Stato, non essendoci soci privati interessati ad investire». In contemporanea a Vicenza si svolge l'assemblea dei soci di Popolare Vicenza.
All'assemblea di Veneto Banca 114 i soci presenti, che detengono circa 9,8 miliardi di azioni per un totale del 97,65% del capitale sociale.
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