VILLORBA - Disobbedisce al divieto di avere e usare telefoni cellulari (una restrizione con la sorveglianza speciale): il giudice Umberto Donà, sulla base degli elementi di prova prodotti dalla Procura, gli infligge, con decreto penale di condanna, 46mila euro di multa, 45mila dei quali in sostituzione di sei mesi di reclusione. È la stangata che si è visto appioppare il 48enne Sandro Levak, di Villorba, attualmente trasferitosi a Marghera, noto esponente della famiglia nomade, finita ai clamori delle cronache ad aprile 2015 per il funerale del patriarca Luciano, che richiamò parenti da tutta Europa...
Ultimo aggiornamento: 09:40
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