TREVISO - E' scatta questa mattina all'alba una grande operazione antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Treviso che, con unità cinofile, hanno dato esecuzione a 6 misure cautelari in carcere emesse dal gip del tribunale nei confronti di altrettanti soggetti residenti nella Marca Trevigiana e nella provincia di Belluno, ritenuti responsabili, a vario titolo, di un fiorente spaccio di hashish sulle piazze di Montebelluna e Castelfranco Veneto e nei relativi hinterland.
L'operazione, spiega una nota dei Carabinieri, costituisce la parte culminante di una attività che si protrae dal 2015 ed aveva già portato ad alcuni arresti in flagranza di reato e al sequestro di ingenti quantitativi di stupefacente oltre alla individuazione di centinaia di assuntori tra i quali alcuni insospettabili.
In manette sono finiti un carrozziere di 43 anni, L.F., di Castelfranco Veneto e quattro cittadini marocchini: B.E.H.H.M.
Ultimo aggiornamento: 14:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'operazione, spiega una nota dei Carabinieri, costituisce la parte culminante di una attività che si protrae dal 2015 ed aveva già portato ad alcuni arresti in flagranza di reato e al sequestro di ingenti quantitativi di stupefacente oltre alla individuazione di centinaia di assuntori tra i quali alcuni insospettabili.
In manette sono finiti un carrozziere di 43 anni, L.F., di Castelfranco Veneto e quattro cittadini marocchini: B.E.H.H.M.
di 39 anni, di Vedelago, E.D. 53enne di Ormelle, A.M.A. 48enne di Sovramonte che si trovava già ai domiciliari (Belluno) e H.M., 21enne di Montebelluna.
