TREVISO - Tiratori scelti da piazzare sui tetti durante la sfilata, squadre antiterrorismo della polizia e dei carabinieri, artificieri, cani anti esplosivo, barriere anti camion ai varchi d'ingresso del centro e divieto di sorvolo su tutta la città.
È un dispositivo di sicurezza senza precedenti quello firmato venerdì pomeriggio dal questore Maurizio Dalle Mura per l'Adunata degli Alpini. In città arriveranno più di 500mila persone e ogni profilo di rischio è stato considerato e previsto. Nell'ordinanza di 61 pagine elaborata dall'ufficio di gabinetto della Questura dopo decine di comitati sull'ordine e la sicurezza svolti in Prefettura da febbraio a oggi, sono previste misure straordinarie che verranno adottate a partire da giovedì.
ANTI TERRORISMO
L'allerta è massima in tutta Europa e sebbene non vi sia alcuna minaccia concreta su Treviso, nei tre giorni dell'adunata saranno presenti le Unità Operative di Pronto intervento della Polizia di Stato (Uopi) e le Squadre Operative di Supporto (Sos) dell'Arma dei Carabinieri. Gli organici saranno inoltre supportati da personale richiesto ad altre questure.
TIRATORI SCELTI
L'apice della manifestazione sarà domenica con la sfilata di circa 70mila alpini e l'arrivo delle massime autorità dello Stato. Sarà presente di sicuro il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, l'unica per ora a dare conferma, ma non si esclude l'arrivo di altre cariche istituzionali. Il supporto dall'alto, oltre ai servizi in borghese fra la folla, sarà dato dai tiratori scelti piazzati sui tetti della città.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".