MONFUMO - Scivola con il suo Suv giù per la scarpata: conducente illeso e auto senza un graffio. Quasi un miracolo quello che si è verificato ieri mattina intorno alle 9,30 a Monfumo lungo la strada principale di via Chiesa Monfumo all'altezza del bar osteria "alla Riva".
A quell'ora un 75enne che abita a poche centinaia di metri del luogo dell'incidente, alla guida del suo fuoristrada, doveva probabilmente fermarsi per andare al bar. Solo che ha accostato l'auto troppo vicino al ciglio della strada che dà proprio su una scarpata di circa 200 metri tutta in erba ed avvallamenti. L'auto, probabilmente a causa delle piogge che ha reso scivolosa l'erba e molto molle la terra, ha leggermente sbandato fino a scivolare verso il basso senza controllo.
L’anziano al volante ha cercato in tutti i modi di governare la picchiata frenando, ma sull’erba fradicia la manovra ha avuto l’effetto opposto facendo slittare ancor più il veicolo. L'auto comunque è rimasta in assetto, senza cappottare neanche dopo essere "decollata" su un avvallamento per poi proseguire la sua folle corsa verso valle sempre con il conducente al volante e con i freni tirati. Ha sfiorato un primo grosso albero e poi ha terminato la sua pazza discesa proprio vicino ad un secondo grosso albero.
Nei lunghissimi secondi passati in questo tragitto da incubo l' uomo ha dimostrato grande freddezza ed è stato anche fortunato. Poi ha chiamato i soccorsi e sul posto è arrivato un abitante della zona che con un grosso trattore ed una grande esperienza e professionalità, nonostante il terreno sconnesso, impervio e scivoloso è riuscito a recuperare il pesante fuoristrada e a trasportarlo fino in strada, sporco, in fangato, ma senza un graffio. Insomma, un episodio tanto drammatico nel suo svolgersi quanto incredibile nel suo epilogo.
Ultimo aggiornamento: 13:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA A quell'ora un 75enne che abita a poche centinaia di metri del luogo dell'incidente, alla guida del suo fuoristrada, doveva probabilmente fermarsi per andare al bar. Solo che ha accostato l'auto troppo vicino al ciglio della strada che dà proprio su una scarpata di circa 200 metri tutta in erba ed avvallamenti. L'auto, probabilmente a causa delle piogge che ha reso scivolosa l'erba e molto molle la terra, ha leggermente sbandato fino a scivolare verso il basso senza controllo.
L’anziano al volante ha cercato in tutti i modi di governare la picchiata frenando, ma sull’erba fradicia la manovra ha avuto l’effetto opposto facendo slittare ancor più il veicolo. L'auto comunque è rimasta in assetto, senza cappottare neanche dopo essere "decollata" su un avvallamento per poi proseguire la sua folle corsa verso valle sempre con il conducente al volante e con i freni tirati. Ha sfiorato un primo grosso albero e poi ha terminato la sua pazza discesa proprio vicino ad un secondo grosso albero.
Nei lunghissimi secondi passati in questo tragitto da incubo l' uomo ha dimostrato grande freddezza ed è stato anche fortunato. Poi ha chiamato i soccorsi e sul posto è arrivato un abitante della zona che con un grosso trattore ed una grande esperienza e professionalità, nonostante il terreno sconnesso, impervio e scivoloso è riuscito a recuperare il pesante fuoristrada e a trasportarlo fino in strada, sporco, in fangato, ma senza un graffio. Insomma, un episodio tanto drammatico nel suo svolgersi quanto incredibile nel suo epilogo.
