NERVESA - Natura e cultura, verde, hi-tech e tecnologia: l'abbazia di Sant'Eustachio si candida a diventare uno dei restauri più innovativi e preziosi dell'ultimo decennio. Sulla collina in cui monsignor Della Casa pensò e compose il Galateo diventerà concreto un progetto gentile, che saprà raccontare l'enorme stratificazione storica del sito, alla luce delle nuove e rilevanti scoperte archeologiche che hanno portato il progetto a cambiare pelle.
La novità più eclatante? L'accesso avverrà attraverso una torre, ricostruita sulle fotografie storiche dei primi del Novecento.
Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 09:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA La novità più eclatante? L'accesso avverrà attraverso una torre, ricostruita sulle fotografie storiche dei primi del Novecento.