TREVISO - I fronti caldi sono tanti. L'ultimo riguarda gli stage retribuiti, 400 euro al mese, proposti per i richiedenti asilo ospiti nell'ex caserma Zanusso. Stage offerti dalla cooperativa che gestisce il centro d'accoglienza alle aziende della zona, finanziati da fondi regionali e conditi da condizioni lavorative molto particolari, come la disponibilità dei ragazzi a lavorare senza particolari limiti di orario. Tanto è bastato per far saltare sulle barricate il sindaco di Oderzo Maria Scardellato, per far drizzare le antenne ai sindacati e per destare l'attenzione della Prefettura.
Prefetto Lega, partiamo dagli stage per i richiedenti asilo: i sindacati sono molto preoccupati per le condizioni di lavoro prospettate.
«Ovviamente ne siamo a conoscenza, ho disposto subito le verifiche. Sono in corso tutti gli approfondimenti del caso. E proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo incontrato l'Ispettorato del Lavoro su questo argomento».
Più di qualcuno, a partire dal sindaco di Oderzo, è convinto che ci sia qualcosa di poco chiaro.
«Stiamo valutando e sicuramente, appena concluderemo gli accertamenti, ci muoveremo di conseguenza»...
Ultimo aggiornamento: 11:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Prefetto Lega, partiamo dagli stage per i richiedenti asilo: i sindacati sono molto preoccupati per le condizioni di lavoro prospettate.
«Ovviamente ne siamo a conoscenza, ho disposto subito le verifiche. Sono in corso tutti gli approfondimenti del caso. E proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo incontrato l'Ispettorato del Lavoro su questo argomento».
Più di qualcuno, a partire dal sindaco di Oderzo, è convinto che ci sia qualcosa di poco chiaro.
«Stiamo valutando e sicuramente, appena concluderemo gli accertamenti, ci muoveremo di conseguenza»...
