Urla nella notte: 16enne precipita dal secondo piano: «È sonnambula»

Sabato 16 Dicembre 2017 di Gabriele Zanchin
Urla nella notte: 16enne precipita dal secondo piano: «È sonnambula»
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LORIA - A notte fonda 16enne cade dal secondo piano dell'abitazione dove vive e finisce all'ospedale: l'ipotesi più accreditata è che si tratti di un caso di sonnambulismo, ma i carabinieri vogliono comunque vederci chiaro. È un caso drammatico, anche se presenta alcuni aspetti singolari, quello che ha avuto per vittima una 16enne di Ramon di Loria, studentessa a Castelfranco. Ieri, intorno alle 5.30, con cause e modalità all'esame degli investigatori, la ragazza ha aperto la finestra del bagno, è salita sul davanzale e poi è precipitata dal secondo piano, finendo sul piazzale del condominio dove abita.

L'ALLARME
Immediatamente è stata soccorsa dai genitori e dai fratelli che hanno udito le urla di dolore della ragazza. L'hanno presa in braccio, caricata in auto e portata in ospedale a Castelfranco. I medici le hanno curato le ferite alla fronte, escoriazioni e traumi. L'hanno poi trattenuta in osservazione, ma il suo quadro clinico non sarebbe preoccupante. I medici hanno inoltre ritenuto opportuno informare i carabinieri di Riese che si sono messi al lavoro per ricostruire quanto accaduto. I militari volevano capire se dietro alla caduta ci fossero disagi in familiari. Rapidamente è stato scoperto che in questo caso si trattava di un incidente domestico. Da quanto è emerso, vista anche la delicatezza del caso che coinvolge una minore, la ragazzina soffrirebbe di sonnambulismo. E non si sarebbe accorta di saltare dalla finestra. A spiegarlo ai carabinieri sono stati i genitori. Le iniziali perplessità sono state in buona parte cancdllate. E il caso sembra destinato a non avere strascichi giudiziari. La famiglia in questione pare non abbia mai avuto problemi di nessun tipo. Questo, insieme al fatto che le ferite riportate dalla ragazzina nella caduta pare siano compatibili proprio con la caduta stessa e nulla di più, fa propendere per la caduta innescata dal sonnambulismo. I carabinieri, prima di chiudere l'indagine, vogliono però fare ancora un paio di accertamenti. Non è escluso che possano sentire, oltre alla 16enne, anche i compagni di classe e gli insegnanti. Intanto, sia i familiari che gli amici, sperano che la ragazzina si riprenda in fretta e torni al più presto a ca sa e suola.
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