Ucciso sullo scooter, il "pirata della Jesolana" si costituisce: è un 21enne di Casier

Lunedì 22 Maggio 2017
Ucciso sullo scooter, il "pirata della Jesolana" si costituisce: è un 21enne di Casier

TREVISO - É durata poco la ricerca del pirata della strada che domenica pomeriggio, lungo la Jesolana, ha travolto Roberto Pettenuzzo, lo scooterista di 45 anni di Villa del Conte (Padova) deceduto poco dopo l’incidente. E'  un giovane di  21 anni trevigiano di Dosson di Casier, P. L., le sue iniziali, che al momento dell’incidente si trovava alla guida della sua Ford Ka e al quale un anno fa i carabinieri avevano già sospeso la patente pochi mesi prima per sorpasso su linea continua. 

Oggi  pomeriggio i militari si sono presentati nell’abitazione del 21enne proprio mentre il giovane si presentava in caserma  da solo, spiegando di essere scappato perché spaventato. E' stato denunciato per omicidio stradale, con l’aggravante dell’omissione di soccorso. 

Pare che  il 21enne al momento dell’incidente stesse  compiendo un sorpasso, impattando  lo scooter del padovano Roberto Pettenuzzo, piombato poi sull’argine del Sile dove poco dopo è deceduto. Sulla sua auto sono stati riscontrati dei segni collegabili con l’incidente. A lui i carabinieri sono arrivati grazie alle testimonianze raccolte tra testimoni e un gruppo di bikers.

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Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 15:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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