Cornuda. Fratelli si prendono a pugni in mezzo alla strada: traffico nel caos

Domenica 12 Maggio 2024 di Maria Elena Pattaro
Sul posto sono intervenuti i carabinieri

CORNUDA (TREVISO) – Una lite tra fratelli finisce a cazzotti in mezzo alla strada. Tanto da creare un ingorgo e mettere in allarme un’intera via. Qualcuno sostiene di aver sentito addirittura una raffica di spari. Sabato sera movimentato a Cornuda, in via la Valle vicino all’osteria Al Goto.

Verso le 23 da un’abitazione si sono alzate urla fortissime. Due fratelli, di origine marocchina, stavano litigando. Uno era ubriaco e questo ha indubbiamente contribuito ad alzare i toni di una discussione nata per motivi banali e che ha rischiato di avere un epilogo pesante.

Dalle parole, i due contendenti sono presto venuti alle mani. La casa si è trasformata in un ring e, stando ai racconti di alcuni testimoni, la zuffa si è poi spostata in strada. «C’era trambusto - raccontano dall’osteria Al Goto - alcuni dei nostri clienti sono andati a vedere e hanno visto due persone che si picchiavano in mezzo alla strada».

AUTOMOBILISTI SPAVENTATI

Siccome gli animi non accennavano a calmarsi, qualcuno ha chiamato i carabinieri prima che la situazione degenerasse. Non solo per i diretti interessati, ma anche per chi si trovava, suo malgrado, a passare di là. Come è successo a una signora, ancora spaventata. «Stavo percorrendo la strada che collega Cornuda a Muliparte, frazione di Maser - racconta la donna -. All’altezza del bar mi sono trovata in un ingorgo. La macchina davanti mi ostruiva gran parte della visuale per cui non riuscivo a vedere bene quello che stava succedendo. L’auto davanti ancora era ferma sulla corsia di sorpasso. A un certo punto è sceso un uomo di corsa. E abbiamo sentito degli spari: quei colpi non sembravano petardi. La macchina davanti a me ha fatto retromarcia e si è girata velocemente, rischiando di colpirmi. Io ho fatto lo stesso. Ero spaventatissima».

L’INTERVENTO

Poco dopo è arrivata sul posto una pattuglia dei carabinieri, per calmare gli animi e ricostruire l’accaduto. In via la Valle è sopraggiunta anche un’ambulanza del 118. I due contendenti, però, hanno rifiutato le cure: fortunatamente nessuno di loro era ferito in modo grave. I militari dell’Arma sono rimasti oltre un’ora nella “casa della discordia” per chiarire i contorni della vicenda. A quanto risulta non sono state rinvenute armi da fuoco. L’episodio preoccupa i residenti, anche perché non è l’unico. «Succedono spesso liti e scazzottate - dicono dal bar - forse qualche controllo in più non farebbe male».

Ultimo aggiornamento: 21:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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