TREVISO - Scene da guerriglia urbana domenica sera in via Feltrina, all'angolo con via Nicolò Mauro. Una trentina di persone, la maggior parte di origine nordafricane, si sono affrontate a calci e pugni con annesso lancio di bottiglie e bidoni dell'immondizia nel corso di una violenta rissa scatenatasi nel corso della serata, per motivi tutti da chiarire ma di sicuro condita da un elevato tasso alcolico dei contendenti, all'esterno del Ristorante Wakis.
All'arrivo delle pattuglie dei carabinieri, chiamati verso mezzanotte dai residenti di via Mauro, i tafferugli si erano via via spostati dall'ingresso del ristorante africano verso la laterale. Alla vista dei lampeggianti dei militari dell'Arma, in cui supporto è intervenuta anche una pattuglie delle volanti, la maggior parte dei partecipanti alla rissa è riuscita a dileguarsi scavalcando i cancelli della case e utilizzando i giardini privati come vie di fuga. Due di loro, entrambi richiedenti asilo di origini nigeriane, sono stati bloccati dai carabinieri: il primo, E.M., 19 anni appena compiuti, è stato denunciato per aver partecipato alla rissa. Il secondo invece ha fatto di tutto per farsi arrestare...
© RIPRODUZIONE RISERVATA All'arrivo delle pattuglie dei carabinieri, chiamati verso mezzanotte dai residenti di via Mauro, i tafferugli si erano via via spostati dall'ingresso del ristorante africano verso la laterale. Alla vista dei lampeggianti dei militari dell'Arma, in cui supporto è intervenuta anche una pattuglie delle volanti, la maggior parte dei partecipanti alla rissa è riuscita a dileguarsi scavalcando i cancelli della case e utilizzando i giardini privati come vie di fuga. Due di loro, entrambi richiedenti asilo di origini nigeriane, sono stati bloccati dai carabinieri: il primo, E.M., 19 anni appena compiuti, è stato denunciato per aver partecipato alla rissa. Il secondo invece ha fatto di tutto per farsi arrestare...
