Ricetta medica nei rifiuti abbandonati: 400 euro di multa all'ecofurba

Mercoledì 10 Gennaio 2018 di Fulvio Fioretti
Ricetta medica nei rifiuti abbandonati: 400 euro di multa all'ecofurba
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PIEVE DI SOLIGO - E' proprio vero che rovistando in un sacchetto di immondizia emerge la vita di una famiglia, o di una persona. Come quella che è stata beccata e multata con 400 euro dall'assessorato alla sicurezza pievigino nella battaglia contro gli ecovandali e l'abbandono sconsiderato dei sacchetti di immondizia, che sporcano l'immagine di comune riciclone.

«Si trova davvero di tutto, impressionante» commenta l'assessore Roberto Menegon. Nei giorni scorsi è stato trovato un sacchetto nero abbandonato su una strada secondaria; conteneva altri due involucri: uno colmo di preservativi usati, uno con una serie impressionante di tacchi a spillo di diverse misure. Sembrava uno dei casi in cui individuare i responsabili è arduo. Invece no. Insieme a detto materiale la responsabile, perché si tratta di una signora, distrattamente ha gettato anche una ricetta medica a lei intestata. Inevitabile per lei, residente nel Quartier del Piave l'invio del verbale e multa, con raccomandazione di non farlo più. È stato forse il caso più curioso, tra quelli individuati nelle ultime settimane dai segugi dell'assessorato.

La battaglia contro l'abbandono di immondizie nel pievigino, sette individuazioni nel mese di dicembre, è stata intensificata e ieri le foto-trappole e le videocamere mobili del Comune hanno individuato due ecovandali in un colpo solo. In via Frecce Tricolori e via Borgo Stolfi sono stati immortalati dalle foto trappole posizionate nei punti a rischio abbandono immondizie, poi il controllo con quanto contenuto nel sacchetto in genere conferma la responsabilità. Dentro c'è sempre qualcosa di personale.

«Questo sport di inciviltà deve finire - tuona Menegon  - Sarà mio impegno trovare sempre i responsabili, potremo pagare lo stipendio dei dipendenti che sono addetti al recupero dei sacchi abbandonati. Ieri abbiamo incassato 600 euro, perché uno era di un nostro concittadino e l'altro arrivava da Refrontolo (la multa è doppia per i non residenti: 400 euro, ndr)». Altra battaglia, come conferma l'assessore sarà quella contro l'abbandono dei pannolini sporchi. «Il servizio di svuotamento e l'utilizzo del bidone sono gratuiti, non si capisce perché lasciare i pannolini in strada afferma - Nei prossimi giorni faremo un controllo incrociato verificando quante famiglie con bimbi sotto i tre anni non hanno ritirato il bidone gratuitamente. Non possiamo più tollerare gli atteggiamenti di inciviltà a spese di tutti i cittadini onesti».
 
Ultimo aggiornamento: 11 Gennaio, 11:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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