ORSAGO - Dentro al "Ruby ter" c'è anche Giovanna Rigato. Il processo che vede protagonista Silvio Berlusconi, arrivato al terzo atto, conta 45 indagati tra i quali figura anche Giovanna Rigato, la 31enne showgirl originaria di Orsago, accusata come altri di falsa testimonianza. «Me l'aspettavo - afferma la showgirl -. Posso solo dire di aver sempre raccontato la verità».
Le ragazze iscritte nel registro degli indagati, le cosiddette "olgettine" sono quelle che ricevevano un bonifico mensile di 2.500 euro, che sarebbe stato loro versato secondo l'accusa per testimoniare a favore del Cavaliere. Molte di queste ragazze avevano ammesso di ricevere ancora la somma da Berlusconi, non Giovanna Rigato: «Sono una che ha sempre lavorato, l'ho detto in mille modi che in quelle serata ad Arcore non ho mai visto nulla di scabroso». E non vuole essere chiamata "olgettina": «Io in quel residence non ho mai abitato».
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Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 01:40
Le ragazze iscritte nel registro degli indagati, le cosiddette "olgettine" sono quelle che ricevevano un bonifico mensile di 2.500 euro, che sarebbe stato loro versato secondo l'accusa per testimoniare a favore del Cavaliere. Molte di queste ragazze avevano ammesso di ricevere ancora la somma da Berlusconi, non Giovanna Rigato: «Sono una che ha sempre lavorato, l'ho detto in mille modi che in quelle serata ad Arcore non ho mai visto nulla di scabroso». E non vuole essere chiamata "olgettina": «Io in quel residence non ho mai abitato».
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