TREVISO - Tra i molti dubbi che attanagliano il futuro della città si fa strada una certezza: il nuovo Maradona non nascerà in centro storico. E non è solo una questione di talento: dove potrebbe un bambino anche dotato tirare quattro liberatori calci al pallone se ciò è vietato addirittura da un apposito cartello, da cui si evince che il pallone è catalogato come gioco molesto? Il divieto è apparso ieri mattina in una delle piazze che storicamente ha dichiarato guerra agli under 18: San Parisio. Gli annali conservano tracce di una lotta senza quartiere non solo allo schiamazzo, ma soprattutto a quello di calcistica memoria. Una vera e propria avversione per la palla, un odio inveterato per le porte fatte con scarpe e magliette. Insomma vietato, forbidden e fine dei discorsi. Nel tempo gli abitanti hanno messo a punto metodi interessanti che vanno dalla dissuasione allo strillo, alla raccolta firme in Comune. Fino a ottenere, nel 2008, una ordinanza apposita che vieta di giocare al pallone. Ora, dopo molte insistenze, sono riusciti a farsi piazzare un bel divieto con tanto di palla cancellata...
Ultimo aggiornamento: 13:37
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