Apre il centro culturale islamico:
«Ma non sarà una moschea»

Mercoledì 29 Ottobre 2014
Apre il centro culturale islamico: «Ma non sarà una moschea»
MOGLIANO - Adesso è ufficiale: il centro culturale islamico Amici della pace di via Torni a Mogliano verrà inaugurato sabato 8 novembre. Ieri Amar Abdlehamid, il 51enne coordinatore dell'associazione che raggruppa i fedeli di religione musulmana residenti nel moglianese, ha mandato l'invito a tutti i rappresentanti istituzionali cittadini a partecipare all'evento.



«Vogliamo presentare la nostra iniziativa -spiega Amar- che è nata con lo spirito di contribuire a favorire l'integrazione tra religioni e culture diverse». Il programma del centro islamico è ambizioso. Nel piano elevato del capannone oltre alle due grandi sale distinte per le preghiere degli uomini e delle donne che, secondo il rito islamico, ascoltano le letture del Corano dell'Imam cinque volte al giorno dalle 5 alle 20.30, ci sono spazi per attivare una scuola di lingua araba aperta a tutta la cittadinanza e anche un'attività di pratica sportiva per i giovani. I corsi saranno gratuiti e affidati a due insegnanti volontarie. Amar Abdlehamid tranquillizza scettici e preoccupati, due categorie che nell’integrazione anche attraverso iniziative come questa, stentano a intravvedere benefici: «In via Torni non apriremo una moschea come molti hanno pensato fin dall'inizio». L'invito a partecipare all'inaugurazione del centro culturale islamico è stato inviato anche a Wally Zorzi Prizzon, ex maestra elementare che presiede il quartiere Mazzocco-Torni. «Nessuno ci ha coinvolto -commenta Wally Zorzi- La libertà di professare le più diverse appartenenze religiose è un diritto costituzionale. Rilevo che sta per aprire una scuola di lingua araba, mentre alcuni anni fa il quartiere di Mazzocco ha perso la sua scuola primaria».
Ultimo aggiornamento: 18:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci