Meningite da meningococco, leggero miglioramento per il 47enne

TREVISO - Il paziente ricoverato al reparto di rianimazione di Treviso perché affetto da meningite da meningococco, e di cui si è ieri avuta notizia, è ancora in gravi condizioni ma le sue condizioni sono leggermente migliorate. È quanto hanno comunicato oggi i vertici dell'azienda sanitaria Usl 2 di Treviso incontrando la stampa e sottolineando, comunque, che il caso è del tutto isolato e che dunque non si può in alcun caso parlare di epidemia. La tipizzazione del batterio, la cui natura è quella della forma più aggressiva del tipo «C», ha suggerito l'invio dei dati alle strutture sanitarie di Firenze per verificare l'appartenenza del microorganismo ad un eventuale ceppo comune responsabile, pochi giorni fa, di un caso di decesso in Toscana. Il paziente trevigiano, che ha 47 anni e che può vantare una struttura fisica particolarmente sana e robusta data la sua abitudine ad una frequente attività sportiva, risiede in un centro dell'hinterland che non è stato precisato per motivi di riservatezza e per prevenire eventuali psicosi locali.