La mamma: «Massimo voleva fare l'elettricista, la sua vita
finita prima di iniziare»

Martedì 23 Gennaio 2018 di Fulvio Fioretti
La mamma: «Massimo voleva fare l'elettricista, la sua vita finita prima di iniziare»
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SAN FIOR - Sognava di fare l'elettricista Massimo Pizzol: ieri doveva iniziare lo stage in un'azienda del coneglianese. Ma è morto prima, alle 4,30 di domenica lungo la Pontebbana, a pochi chilometri dalla sua abitazione di San Fior di Sotto. Il diciottenne era alla guida della sua Fiat Punto. Di fianco a lui l'amico e coetaneo Riccardo Covre, rimasto ferito ma cosciente dopo il violento frontale con la Peugeot, condotta da M.D. 28 enne pordenonese (anche lui ferito ma non grave) che stava rientrando proprio a Pordenone.

La mamma Sabrina, in lacrime, sussurra: «Sì, Massimo sognava di fare l'elettricista, di andare a lavorare, stava studiando per questo. Stava già lavorando mezza giornata in un'azienda, come lo scorso anno. Gli piaceva, non vedeva l'ora di finire la scuola per iniziare. se penso che la sua vita non è nemmeno iniziata...» 
 

Ultimo aggiornamento: 13:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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