TREVISO - Il peggioramento era atteso, le piogge anche. Ma, come sempre, è la loro distribuzione che ha fatto la differenza. Così, mentre alcune aree della provincia di Treviso hanno risentito solo di un brusco calo delle temperature (fino a 10 gradi in meno rispetto ai giorni precedenti), altre hanno sofferto l’intensità dei rovesci o, come nel caso di Caerano, delle scariche elettriche. Anzi, a Caerano si è perfino sfiorata la tragedia. Un fulmine, infatti, si è abbattuto sul camino di un condominio sgretolando la canna fumaria che è piombata sul parcheggio sottostante dove erano in sosta parecchie automobili.
A Treviso, invece, la parte del leone l’ha fatta la pioggia: verso mezzogiorno si è scatenato un autentico nubifragio che in due ore ha accumulato al suolo quasi 100 millimetri. Una specie di temporale rigenerante, continuamente alimentato dall’aria calda e umida in risalita dalla laguna. Come sempre ne hanno risentito di più le zone basse della città, a cominciare dalla Ghirada.
Ultimo aggiornamento: 18:27
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