Licenziato a 50 anni, sorpresa sotto l'albero per il manager veneto /Il post su Facebook

Venerdì 28 Dicembre 2018
Roberto Masi
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SAN PIETRO DI FELETTO - Un anno fa urlò al mondo, tramite Facebook, le sue difficoltà di lavoratore over 50 ritrovatosi a casa dopo il licenziamento. Nel pomeriggio di questo Natale ha attivato di nuovo la tastiera del computer per fare sapere a tutti di avere trovato un nuovo lavoro (in Lombardia) dopo un lungo riposo forzato, e per ringraziare chi il lavoro glielo tolse. Roberto Masi, 52enne manager felettano, ha condiviso un nuovo capitolo della sua vita. 



Nel Natale 2017 scrisse una lettera aperta amplificata dai social tramite la quale volle ringraziare i suoi ex superiori, ma per un altro motivo: «Ringrazio due imprenditori del Nordest, territorio florido della nascente industria 4.0 globalizzata, che all'inizio del 2017 mi hanno licenziato con una lettera di poche righe. Li ringrazio perché mi hanno  dato la possibilità di trascorrere questi mesi a casa in riposo forzato e sono stati mesi difficili per un padre di famiglia con una moglie che lavora part-time e con due figli in età scolare. Difficili perché il mondo del lavoro non ti vuole più: sono senior, ho troppa esperienza, sono troppo costoso». 
LA RINASCITANell'anno che va concludendosi, nonostante tutte le difficoltà note anche a molti altri esponenti della sua generazione, Masi si è dato da fare e dopo il pranzo di Natale, martedì pomeriggio, si è rivolto nuovamente al popolo del web per dire che ce l'ha fatta a non essere più disoccupato. Curiosamente, le prime righe del nuovo messaggio sono uguali a quelle di un anno prima, con il ringraziamento agli ex datori di lavoro per il licenziamento. Quello che cambia è il seguito: «Ringrazio i due imprenditori del Veneto e Friuli perché mi hanno dato la possibilità di trovare un'azienda, una persona, un imprenditore che nel mio profilo senior ha visto un investimento e non un costo e nella mia troppa esperienza un valore aggiunto. Un imprenditore che ha dato la possibilità ad un padre di famiglia di 52 anni di rientrare dignitosamente nel mondo del lavoro». Nel testo, che ha avuto molte reazioni e commenti, Masi accenna a una causa avviata nei confronti dei suoi ex datori di lavoro. Molti gli utenti di Facebook che hanno risposto al post di Masi affermando di trovarsi o essersi trovati in situazioni simili. «Bisogna avere pazienza e crederci, essere forti e non fermarsi, fare tesoro di quello che è successo e rendersi più forti. Non aspettare che qualcuno ti aiuti, devi rimboccarti le maniche e andare», i suggerimenti lanciati da Masi a chi si è trovato sulla sua stessa barca.
L.A.
Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 15:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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