TREVISO - (P. Cal.) Il provvedimento verrà ufficializzato solo oggi. Ma Ca' Sugana ha deciso di licenziare Massimo Michilin, il dipendente sorpreso dal nucleo di polizia giudiziaria della polizia locale a timbrare il cartellino, senza però rimanere sul posto di lavoro. Michilin, lo scorso 20 febbraio, si era difeso davanti alla commissione coordinata dal dirigente comunale responsabile del personale. Supportato dall'avvocato Lucia Salvato, aveva rigettato ogni accusa, affermando che le sue non erano vere assenze ma semplici allontanamenti non autorizzati dal posto di lavoro durati al massimo dai 20 ai 60 minuti. Spiegazioni che, a quanto pare, non sono state ritenute sufficienti.
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