Ragazzino mette in fuga i ladri: «Via o chiamo i carabinieri»

Lunedì 19 Novembre 2018 di Lorenzo Baldoni
Ragazzino mette in fuga i ladri: «Via o chiamo i carabinieri»
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RONCADE - Il piano dei ladri mandato in fumo da un ragazzino in bicicletta. Succede a Musestre di Roncade dove un giovane armato di telefonino ha sventato un furto in casa al grido di: «Andatevene o chiamo i carabinieri». Un gesto di certo coraggioso che i residenti della via presa dei mira dai predoni vorrebbero premiare, ringraziando di persona il ragazzino. Due topi d'appartamento erano già saliti sul tetto del garage mentre il terzo stava tentando di forzare una finestra al piano terra. Erano le 17 di giovedì, c'era già buio. L'abitazione presa di mira era quella della famiglia Moretto, vicino al cavalcavia ferroviario. Lì accanto c'è un sottopasso per bici e pedoni, da cui ha avuto accesso il manipolo. Fortuna che lo stesso percorso la stava facendo un ragazzino di ritorno dall'area giochi, che stava rincasando, verso Quarto d'Altino, con la sua mountain bike. Il giovane si è subito accorto che quei tre individui non erano giardinieri o operai, ma ladri incalliti pronti a svaligiare l'ennesima abitazione di Roncade. E così, senza tanto pensarci, ha alzato il cellulare e lo ha puntato verso i tre predoni. «Ho il telefonino, se non volete che vi faccia arrestare andatevene subito» ha urlato. I topi d'appartamento, vista la situazione, hanno deciso di annullare la missione e darsela a gambe. 
IL RINGRAZIAMENTOIn casa c'era il proprietario che non si era accorto di nulla. Non fosse stato per l'intervento del ragazzo si sarebbe trovato faccia a faccia con i banditi. Poteva succedere di tutto. «Solo che anche il giovane, subito dopo, è risalito in bici e se n'è andato - spiegano i Moretto -. Sappiamo che è di Quarto d'Altino, forse abbiamo capito qual'è il suo cognome, e vorremmo ringraziarlo». 
L'ESCALATIONRoncade è stata particolarmente battuta in questo inizio d'autunno dai topi d'appartamento. Ci sono stati più di una dozzina di furti concentrati in pochi giorni. «Me lo sono trovati di fronte pochi giorni fa, il 4 novembre» conferma Emanuele Piovesan, che abita in via Manin a Roncade. Poi in giardino ho trovato una mazza da baseball, arnesi da scasso e altri oggetti: i predoni si erano appena introdotti in un'abitazione di via Novaro portando via compuiter e iPad. Proprio nei giorni scorsi il sindaco Pieranna Zottarelli ha incontrato diversi gruppi di cittadini, compreso Cristian Demma, rappresentante della pagina Facebook Furti in corso che a breve diventerà ufficialmente un'associazione, per cercare di trovare alcuni accorgimenti, al di là dei controlli delle forze dell'ordine già potenziati, per disincentivare i furti in casa. Tra le opzioni si sta discutendo di introdurre delle agevolazioni, con contributo comunale, per chi installa in casa il sistema d'allarme, di cui in pochi sono dotati.
Ultimo aggiornamento: 20:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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