​I ladri brindano con le bottiglie di champagne da collezione

Venerdì 24 Agosto 2018
I ladri brindano con le bottiglie di champagne da collezione
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CASIER - Tre notti fa era successo nel salotto buono della Padova da bere, dove i ladri, non contenti del bottino raggranellato svuotando le casse del caffè Baessato, uno dei più chic del centro, avevano deciso di far quadrare i conti del loro blitz portandosi via qualche cassa di champagne. Devono aver pensato lo stesso, seppur in tutt'altro contesto, i predoni che l'altra notte si sono introdotti in una ditta della zona industriale di Casier, in via Barone, che invece di concentrarsi sui prodotti, tra l'altro altamente sofisticati e tecnologici, realizzati e commercializzati in loco, si sono lasciati affascinare dalla cantinetta privata del proprietario e l'hanno svuotata di tutte le bottiglie di champagne, da intenditori se non addirittura da collezione, lì custodite. Un furto anomalo ma di sicuro consistente  quello messo a segno l'altra notte alla UK Distribution di Casier, sul quale stanno cercando di fare chiarezza i carabinieri della locale stazione e della compagnia di Treviso.
IL COLPOIl furto è avvenuto prima della mezzanotte quando i predoni, probabilmente un commando composto da più persone, si è intrufolato nel capannone della ditta che si trova in via Barone, al civico 4. I malviventi hanno sfondato con facilità una delle porte laterali dell'edificio riuscendo così ad accedere alle sale dell'azienda. La Uk Distribution produce diffusori e altoparlanti di altissima qualità, il cui marchio, Opera Loudspeaker, è noto in tutto il mondo. «Il nostro intento è quello di creare una linea completa di prodotti di alta qualità, belli da vedere e sentire - si legge sul sito aziendale -. Abbiamo ideato anche una linea di accessori con lo stesso principio che ha dato prestigio ai nostri diffusori». Ma i ladri a quanto pare non erano interessati ai diffusori. Erano invece interessati alle bollicine delle bottiglie di champagne custodite sotto chiave dal proprietario dell'azienda.
LE BOLLICINEDifficile insomma pensare che i malviventi non sapessero in anticipo quello che avrebbero trovato; probabilmente erano già entrati in qualche circostanza nell'edificio, e conoscevano con esattezza anche quali bottiglie di vino avrebbero trovato. Bottiglie di champagne, secondo quanto emerso, di grande valore. «Sono un collezionista, ho fatto questa cantinetta per passione» ha spiegato il titolare dell'azienda, a dir poco sorpreso per il furto subito e rimasto in piedi tutta la notte, assieme ai militari dell'Arma, dopo aver scoperto il furto. In totale sono 24 le bottiglie sparite dalla sua collezione.
LE INDAGINII carabinieri dovranno a questo punto cercare di individuare i responsabili del colpo che se da un lato risulta anomalo, dall'altro ha alle sue spalle diversi precedenti consumati sia in provincia di Treviso che a Padova e Vicenza. I militari dell'Arma passeranno presto al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, a caccia di elementi utili ad indirizzare le indagini. La speranza è che i ladri si siano serviti di un mezzo, auto o furgone che sia, finito nel cono visivo di qualche occhio elettronico. Certo che, non trattandosi di un vero e proprio bar, quello subito dalla Uk Distribution più che un furto appare uno sgarbo. Per questo non è esclusa al momento l'ipotesi che a mettere a segno il colpo sia stato qualcuno che già in passato era entrato nella sede di Casier dell'azienda. Qualcuno che sapeva come muoversi e sapeva cosa custodiva la cantinetta. Magari addirittura qualcuno che conosce il proprietario.
A.Belt
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