Ladri d'agosto in azione Marca sotto controllo

Domenica 19 Agosto 2018 di Lina Paronetto
Ladri d'agosto in azione Marca sotto controllo
TREVISO - Ladruncoli di Ferragosto, specializzati nello svaligiare case e appartamenti vuoti. A neppure vent'anni. Nella settimana più calda dell'anno sul fronte dei furti, la Questura di Treviso ha intensificato i servizi di controllo del territorio. E i risultati corrono su un doppio binario: da una parte denunce di furto in diminuzione, con un trend positivo rispetto agli anni scorsi, dall'altra individuazione di soggetti che bazzicano in città e nella prima periferia con l'unico obiettivo di ripulire le abitazioni incustodite. 
 
LADRI BABYCome i due giovani dell'Est Europa intercettati e fermati dai poliziotti nel corso dei massicci controlli di questi giorni: si tratta di un georgiano di 18 anni, B.K., e di un albanese di 19, E.H., considerati dei veri e propri esperti in reati contro il patrimonio, come testimonia la sfilza di precedenti che, malgrado la giovanissima età, possono vantare entrambi. Uno si muoveva soprattutto in Veneto, ed era specializzato nei furti in appartamento, l'altro spaziava all'intero Nord Italia. Due senza fissa dimora, di fatto, che al termine degli accertamenti svolti dall'ufficio Volanti prima e da quello Immigrazione poi, sono stati espulsi dal territorio nazionale e accompagnati alla frontiera per il rimpatrio. 
PREVENZIONE«Possiamo senz'altro dire che anche questo doppio rimpatrio è il frutto dell'intensificazione dell'attività di prevenzione messa in campo anche quest'anno con un'apposita ordinanza mirata al Ferragosto spiega la portavoce della Polizia di Treviso Immacolata Benvenuto Abbiamo potenziato la presenza di pattuglie, incrementando i controlli e facendo supportare questa attività anche dall'ufficio Immigrazione. In questo stesso contesto, si inserisce anche l'arresto, nei giorni scorsi, di un latitante albanese che si nascondeva nella prima periferia della città». Lo straniero era destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Pordenone. Già arrestato nel 2009 per sfruttamento della prostituzione e possesso di armi, era stato all'epoca trovato in possesso di una pistola semiautomatica con 5 proiettili inseriti nel caricatore, che aveva utilizzato poche settimane prima per intimidire, a Mogliano Veneto, un connazionale con cui aveva in sospeso questioni legate al traffico di cocaina, esplodendo tre colpi. 
I RINFORZIAttività di controllo che starebbero dando i primi frutti, ma per un vero e proprio bilancio di Ferragosto bisognerà aspettare almeno una quindicina di giorni, quando la gran parte dei cittadini sarà rientrata e avrà verificato che la propria casa non sia stata visitata da sgraditi ospiti. L'impressione tuttavia è positiva: rispetto al passato, in Questura e Commissariato di Conegliano stanno arrivando questa estate un numero di denunce inferiore al passato, e questo probabilmente è legato anche al grosso sforzo che si sta compiendo, sia da parte della Polizia, anche con i rinforzi arrivati dal Reparto anticrimine di Padova, che dei Carabinieri, per presidiare il territorio. Controlli che stanno permettendo anche di rintracciare individui dediti ai furti come i due giovani stranieri, a carico dei quali, spiegano dalla Polizia, c'erano elementi sufficienti per disporne il ritorno in patria. Giovani, anzi giovanissimi, ma già esperti nello svaligiare case e appartamenti chiusi per il periodo di meritata vacanza. Un curriculum giudicato di tutto rispetto dagli agenti, confermato dallo stesso ufficio Immigrazione, che ha dato il via libera all'accompagnamento alla frontiera dei due ladruncoli. 
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