TREVISO - Terribile incidente sul lavoro a Sanremo (Liguria). A perdere la vita è stato Carlo De Luca, un operaio di 55 anni di Fregona, dipendente della Ivecos, appaltatrice esterna di Rete ferrovie italiane - Rfi. La vittima stava lavorando durante la notte nella stazione sotterranea di Sanremo dov'è esploso un locomotore di un treno cantiere. L'uomo era impegnato a sistemare il sistema di cambio del locomotore che stando alle prime ricostruzioni era pieno di olio. L'operaio deceduto lavorava da meno di tre mesi in Provincia di Imperia. Sono intervenuti Vigili del fuoco, personale sanitario e tecnici di Rfi. Trenitalia ha approntato servizi sostitutivi su strada tra le stazioni di Taggia e Ventimiglia.
Aperto un fascicolo sull'incidente
La magistratura ha già aperto un fascicolo sull'incidente per omicidio colposo. Il convoglio, che veniva utilizzato per la manutenzione notturna della linea, tra Ventimiglia e Taggia, era formato da due locomotori alimentati diesel e quattro carri. Rfi esprime il proprio cordoglio per la vittima dell'incidente, le cui cause sono in corso di accertamento. Mentre i titolari della Ivecos sono immediatamente partiti in direzione di Sanremo. Venerdì prossimo si terrà l'autopsia.
La vittima
Il tragico bilancio
Sono 677 gli incidenti mortali sul lavoro denunciati in Italia nei primi 8 mesi dell'anno con una media di quasi tre vittime al giorno, rispetto allo stesso periodo gennaio-agosto del 2021, quando le vittime furono 772, si registra dunque un calo del 12,3% secondo i dati elaborati dall'Anmil (su dati Inail) in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Complessivamente gli infortuni denunciati in Italia nel periodo gennaio-agosto sono 484.561 (+38,7%) rispetto ai 349.449 dei primi otto mesi del 2021. Le malattie professionali denunciate sono state 39.367 (+7,9%) nei primi 8 mesi del 2022 rispetto ai 36.496 dello stesso periodo dello scorso anno.