Venticinquenne a bordo della Mercedes: provoca un incidente e scappa

TREVISO - Ha provocato un incidente stradale coinvolgendo un'altra vettura, è fuggito senza prestare soccorso ai feriti, ha ingaggiato un folle inseguimento con la polizia e, infine, si è schiantato contro un muretto, terminando così la sua corsa notturna. Il tutto mentre era in preda ai fumi di qualche bicchiere di troppo che non gli avevano però suggerito di evitare di mettersi al volante di una potente Mercedes Amg. A finire nei guai l'altra notte un 25enne trevigiano denunciato dalla Polstrada, impegnata in quel momento in una serie di maxi controlli contro le stragi del sabato sera, per guida in stato di ebbrezza, fuga ed omissione di soccorso. Il 25enne lo scorso fine settimana, dopo la mezzanotte, mentre sfrecciava all'altezza del semaforo di Pino, in Strada Ovest, ha urtato un'altra auto, a bordo della quale c'erano un paio di persone, entrambe uscite malconce dalla vettura. Il 25enne,  anche lui in compagnia di un amico, invece di fermarsi per sincerarsi sulle condizioni dei feriti, ha premuto il piede sull'acceleratore e si è lanciato a tutta birra verso le Stiore. Gli agenti della Polstrada (in quel momento impegnate in un servizio al mercato ortofrutticolo) hanno subito ricevuto la segnalazione del sinistro ma nel frattempo una pattuglia delle volanti della questura aveva incrociato la Mercedes del 25enne che, a velocità sostenuta, ha imboccato viale Europa dando ancor più sfogo ai cavalli del motore, tentando così di allontanarsi. Non una grande idea visto che il giovane pilota, complici i fumi dell'alcol, non è riuscito a tenere il bolide in carreggiata: appena superate le piscine di Santa Bona, infatti, si è schiantato contro un cordolo. Fine corsa. Sia lui che il passeggero non hanno riportato alcuna ferita. Gli agenti della questura sono stati quindi raggiunti dai colleghi della Polstrada che hanno sottoposto il 25enne all'alcoltest: aveva un tasso alcolemico di 1,30 al primo test e di 1,40 al secondo, quasi tre volte oltre il consentito. Immancabile a quel punto la denuncia.
IL DISPOSITIVONella stessa nottata gli equipaggi della sezione di Treviso e dei distaccamenti di Castelfranco e Vittorio, assieme al personale dell'ufficio sanitario della Questura, avevano organizzato un maxi controllo, dalle 22 di sera alle 4 del mattino, nel parcheggio del Mercato delle Stiore. Sono state controllati 120 veicoli e 140 persone, tra cui 3 automobilisti risultati positivi all'acoltest con valori compresi tra 0,8 e 1,39. Per tutti loro è scattata una denuncia per guida in stato d'ebbrezza che prevede arresto da 6 a 18 mesi, ammenda da 800 a 3.200 euro oltre al ritiro della patente. Sette invece le persone il cui comportamento sospetto ha invitato gli agenti a procedere con delle verifiche sanitarie con l'utilizzo anche del precursore droga. Due sono risultate positive: in un caso si trattava di cocaina, nell'altro di anfetamine. I tamponi prelevati ora verranno inviati al laboratorio del Ministero per i testi di conferma. In totale, nel corso dei controlli, sono state staccate sanzioni per un totale di 7 mila euro.